012 ..:: 10.05.2016 :: 10:30
..:: Valorizzazione degli insegnanti: la
proposta operativa dell'Assodolab per non rimanere esclusi
dell'elenco degli insegnanti beneficiari della
valorizzazione.
Preleva la lettera indirizzata ai soci e simpatizzanti
dell'Assodolab sulla Valorizzazione del merito degli
insegnanti: Proposte Operative Assodolab /1. La lettera è in
formato .pdf
TRINITAPOLI ..:: Oltre al Bonus dei 500,00 Euro assegnato ad ogni
insegnante per attività formative e di aggiornamento ad
inizio anno (da documentare però attraverso un rendiconto
«ad personam» entro e non oltre il 30 Agosto 2016 presso la
segreteria della Scuola di titolarità), la Legge n. 107/2015
ha introdotto nel sistema retributivo della scuola italiana
una prima forma di valutazione delle attività dei docenti
volta a valorizzarne, la professionalità attraverso un
«bonus assegnato annualmente» sulla base di specifici
criteri definiti dal «Comitato di valutazione» istituito in
ciascuna istituzione scolastica.
Il comma 3 dell’art. 11 del testo Unico della scuola (di cui
al D. Lgs. 16 aprile 1994, n. 297), riconsiderato dalla
legge 107/2015 elenca tre «Aree» dell’attività professionale
docente all’interno delle quali il «Comitato di
valutazione», che si è insediato in ogni istituzione
scolastica, dovrà indicare i criteri per l’assegnazione del
bonus.
E’ proprio a questi criteri che l’insegnante che intende
proporsi nella propria Scuola dovrà tener presente.
Per non adire le vie legali sin dall’inizio di questo
procedimento piuttosto caotico dal Nord al Sud, dall’Est
all’Ovest delle Scuole italiane, le tre «Aree» devono
riguardare obbligatoriamente:
|
la qualità dell’insegnamento e del contributo al
miglioramento dell’istituzione scolastica, nonché
del successo formativo e scolastico degli studenti; |
|
i risultati ottenuti dal docente o dal gruppo di
docenti in relazione al potenziamento delle
competenze degli alunni e dell’innovazione didattica
e metodologica, nonché della collaborazione alla
ricerca didattica, alla documentazione e alla
diffusione di buone pratiche didattiche; |
|
le responsabilità assunte nel coordinamento
organizzativo e didattico e nella formazione del
personale. |
Ogni Scuola, ogni Istituto Scolastico, ogni «Comitato di
valutazione» elabora le proprie proposte in modo
“dettagliato” per la valorizzazione degli insegnanti,
rispettando comunque i tre punti appena menzionati dalla
Legge.
Insomma, più i criteri per la valorizzazione del merito
degli insegnanti, definiti dal «Comitato di valutazione»
saranno indiscutibili, inequivocabili, precisi, accurati e
rigorosi nello stesso tempo, più sarà trasparente e
oggettiva la valutazione e la valorizzazione dei docenti.
Va da sé che l’insegnante o il docente che avrà più
materiale da documentare e da far valutare al Comitato di
valutazione, avrà la meglio sugli altri docenti, tenendo
presente sempre, l’ammontare complessivo di 23.000,00
assegnato dal Ministero dell’Istruzione ad ogni unità
scolastica.
Al riguardo, l’ASSODOLAB porta a conoscenza dei soci e
docenti tutti che l’Associazione e più in particolare il
«gruppo tecnico di lavoro» potrà elaborare graficamente, il
materiale che verrà fornito dagli insegnanti attraverso la
presentazione di slide; attraverso la realizzazione di unità
didattiche con video lezioni masterizzate opportunamente su
CD/DVD in modo che l’insegnante avrà già il proprio lavoro
organicamente predisposto.
Per quanto riguarda la documentazione e la diffusione di
buone pratiche didattiche l’insegnante può decidere anche di
pubblicare il proprio lavoro sulla rivista trimestrale dell’ASSODOLAB;
sul Supplemento di Informazioni on-line
www.lasestaprovinciapugliese.it oppure, potrà
scegliere di pubblicare nell’apposita sezione del sito
www.assodolab.it
denominata «CONTRIBUTI E PRODOTTI MULTIMEDIALI ON-LINE»
le proprie proposte didattiche. In ogni caso, l’ASSODOLAB
rilascerà la documentazione finale, ossia la
“Dichiarazione di avvenuta pubblicazione” dell’articolo,
della unità didattiche o di quanto pubblicato, lo stesso
giorno che verranno resi pubblici.
Questa documentazione, redatta da un «Ente terzo» come
appunto l’ASSODOLAB, Ente accreditato e qualificato dal MIUR,
servirà a documentare in modo tangibile, quanto elaborato
dall’insegnante nel corrente anno scolastico.
Per informazioni ed una prima valutazione, l’insegnante
interessato potrà scrivere alla
segreteria@assodolab.it per avere dei consigli,
allegando sia i criteri di valorizzazione dei docenti
adottata dalla Scuola dove si presta servizio, sia il
materiale da confezionare o già realizzato (in formato .doc,
.jpg, pdf, .wav, .mp4 ecc…).
Il gruppo di lavoro, dopo aver visionato il tutto,
comunicherà all’insegnante il contributo associativo da
versare. A questo punto, l’insegnante potrà decidere se
pubblicare o meno il proprio lavoro.
Agostino Del Buono
agostino.delbuono@lasestaprovinciapugliese.it
© RIPRODUZIONE RISERVATA
L’insegnante che intende presentare nella Scuola o
Istituto di appartenenza, la domanda per la
valorizzazione della professionalità, potrà seguire
questo semplice percorso operativo offerto dall’ASSODOLAB
e poter raggiungere questo scopo.
L’insegnante, dopo aver letto i criteri stabiliti
dal «Comitato di valutazione» della Scuola dove
presta servizio ed aver individuato a quale «AREA»
potrebbe aderire per la valorizzazione del proprio
operato effettuato nell’Anno Scolastico 2015/2016,
dovrà innanzi tutto selezionare il materiale
utilizzato nel corso dell’Anno in una o più classe
(o altro materiale che ritiene utile pubblicare con
il suo nome) per aderire alla «Valorizzazione del
merito». La stessa cosa dovrà fare se ha contribuito
al miglioramento della qualità dell’insegnamento o
altri punti presenti al comma 3, art. 11, della
Legge 107/2015.
L’insegnante che intende partecipare alla
selezione della «Valorizzazione del merito» potrà
inviare il materiale raccolto al «gruppo di lavoro»
dell’ASSODOLAB per una organizzazione sistematica
dei del materiale ed una elaborazione del materiale
da presentare alla Scuola o Istituto Scolastico.
Quanto detto in questo punto, si potrebbe baipassare
tranquillamente se l’insegnante ha già il lavoro
completo, opportunamente predisposto ed intende
passare direttamente al punto della fase successiva.
Il materiale raccolto dall’insegnante, dovrà
essere «originale» ossia, non dovrà essere «copiato»
dalla RETE INTERNET o da altre fonti (libri, testi,
enciclopedie ecc…).
Il materiale, potrà essere pubblicato:
A) su una rivista cartacea specializzata, registrata
presso il Tribunale, quale ad esempio, l’ASSODOLAB
(rivista ASSODOLAB registrata al Tribunale di Foggia
al n. 16/2000 ed ha il codice ISSN 2280-3874);
B) on-line sul sito
www.assodolab.it
nella sezione appositamente predisposta dal titolo
«CONTRIBUTI E PRODOTTI MULTIMEDIALI ON-LINE»(**);
C) on-line sul sito
www.lasestaprovinciapugliese.it
Supplemento di Informazione on-line della rivista
cartacea ASSODOLAB.
La “Dichiarazione di avvenuta pubblicazione» da
parte dell’ASSODOLAB, viene rilasciata
all’Insegnante lo stesso giorno in cui la
documentazione viene inserita on-line. Se il
materiale viene pubblicato sulla rivista cartacea,
la «Dichiarazione di avvenuta pubblicazione» sarà
quella della stampa della rivista ASSODOLAB in
Tipografia.
|
L’insegnante, ricevuta la documentazione inviata
dall’ASSODOLAB potrà inserirla in un plico e
consegnarla alla Scuola o Istituto di titolarità.
Nella lettera di accompagnamento, redatta in duplice
copia, è bene elencare singolarmente, uno per uno, i
titoli, le dichiarazioni e quanto inserito nel
plico.
|
NOTE:
(**) I contributi e prodotti multimediali che l’ASSODOLAB
pubblica on-line. (FASE 4.2)
SOFTWARE |
PROGRAMMI E ALCUNI FORMATI
POSSIBILI |
Presentazione |
Software: Microsoft
PowerPoint, ACDSee Photo Manager, Wondershare DVD
Slideshow Builder Deluxe, Samsung Kies 3.1.13103,
Quick Slide Show 2.33, 4K Slideshow Maker 1.1.1.300,
AnvSoft Flash Slide Show Maker 4.30.1868, Prezi
Desktop, Flash Slide Show Maker Professional 5.10,
ecc... |
Video Editing |
Formati: HD Video (inc.
Blu-ray video, AVCHD, MPEG-2 HD e WMV HD), AVI (DivX,
Xvid, ecc.), DV AVI, MP4 (inc. Apple iPad, tavolette
Android e Sony PSP), WMV, 3GP, 3G2, QuickTime (MOV,
QT), DVD, VOB, VRO, MPEG-1, 2, 4, TOD, MOD, MPG,
DAT, VCD, SVCD, Real Video (RM, RMVB), ASF, ASX,
MJPEG, H.263, H.264, DVR-MS, MKV, OGM, FLV, F4V, AMV,
MTV, TS, M2TS, M2T, MTS, DPG, NSV, FLI, FLC, CDG,
PPT, GVI, TRP, GIF, WTV. |
Audio Editing |
Formati: MP3, MPEG3, WMA, WAV,
M4A, M4B, M4R, AAC, AMR, AWB, OGG, MP1, AC3, MP2,
FLAC, AIFF, AIF, AIFC, AU, VOX, MPC, MP+, MKA, RAW,
PCM, GSM, AVI, IVF, DIV, DIVX, MTV, AMV, MPG, MPEG,
MOD, MPE, MVV, M2V, WMV, ASF, DVR-MS, DAT, IFO, VOB,
VRO, M2TS, M2T, MTS, TOD, TS, TP, DV, MKV, OGM, OGV,
OGA, OGX, RM, RMVB, RAM, IVR, MOV, QT, M4V, MP4,
3GP2, 3GPP, 3GP, 3G2, FLV, SWF, MID, MIDI, KAR, APE,
QCP, MPA, RA, SHN, VOC. |
Note: [1] Lettera
Assodolab, Prot. n. 224/2016. Gli insegnanti
interessati possono seguire anche i corsi on-line
sui BES, DSA, LIM, TABLET per la loro formazione. |
Voci correlate:
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