083 ..:: 29.11.2022
..:: Sopra, la locandina dello
straordinario evento tenutesi a Trinitapoli che pone in luce
i due fratelli Guido e Ottavio Di Fidio. Il primo, Guido è
stato un illustre scultore, pittore ed incisore; il secondo,
Ottavio è stato uno scrittore e docente universitario.
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TRINITAPOLI ..:: Finalmente il sogno si è
avverato! Certo si è fatta sentire l’assenza dei
protagonisti: Guido ed Ottavio Di Fidio,
passati nel frattempo a miglior vita, ma il peso del loro
operato (scultore di fama internazionale il primo, docente
universitario, scrittore e studioso di letteratura inglese
il secondo) è stato palpabile ed attuale.
Questo mentre Trinitapoli, nel frattempo ha voluto
riappropriarsi del loro ricordo ed ha po-tuto gloriarsi
della presenza di una piccola Mostra in cui erano presenti
alcuni esemplari di opere di Guido ed alcune testi
del secondo, posti in bella presenza per quanti hanno voluto
visionare la rappresentanza della loro ricca produzione.
Correva l’anno 1995. Fu allora che parve scoccare la
scintilla di una presa di contatto tra i due fratelli e la
loro città natale: Trinitapoli! Si sogṇ, e Guido fu
il primo entusiasta della proposta di far ritorno ad una
realtà abbandonata a suo tempo, ma viva nel ricordo. Un
sogno che baluginava davanti ai suoi occhi, mentre con la
memoria riandava alla sua infanzia, e nel contempo lo
intimoriva. Ebbe modo di confessarmelo sinceramente, mentre
nella sua mente brillava un pensiero: come avrebbero reagito
i suoi concittadini di fronte alle sue opere; come avrebbero
accolto lui ora che i capelli grigi ed il peso della sua
esperienza artistica lo avevano innalzato alle vette
dell’Arte italiana ed internazionale?
Poi il tempo copŕ tutto inesorabilmente ed il sogno svań.
Oggi, a distanza di anni, quel “gabbiano” (mi piace
figurarmi coś quei due fratelli “casalini”) è tornato a
posarsi qui nella terra che vide i natali di coś illustri
sconosciuti fino a ieri. E’ stato un volo lungo, a tratti
tortuoso e faticoso, ma alla fine si è compiuto felicemente.
E non è certo un caso se nella piccola Mostra allestita
presso il Museo degli Ipogei di Trinitapoli, le opere di
Guido Di Fidio (un grappolo rappresentativo che
significasse simbolicamente l’operare dell’artista,
tralasciando altre di ben ampia stesura e dimensionamento),
affiancato da alcune opere edite del fratello Ottavio,
che è stato possibile avere a portata di mano, l’elemento
più raffigurato tra i bronzi e la grafica, era un guizzante
gabbiano, ancora in volo.
«Una ricerca non mirata – come ha sottolineato il
rappresentante del Gruppo, attivissimo in quest’ultimo
periodo “Storia e Cultura”, Rosario Manna - ma del tutto
casuale… Un omaggio ai fratelli Di Fidio, in
riparazione della disconoscenza di cui era avvolto qui nella
loro terra d’origine il loro faticoso operare, noto in gran
parte d’Italia, ed oserei aggiunge-re del mondo, ma ignorato
in loco, se ci eccettuano alcuni sporadici contatti avuti a
livello epistolare e telefonico con taluno…».
Ne è venuto fuori un ritratto singolare dei due fratelli,
per tanti versi attualissimo teso a calorizzare e
sottolineare nel contempo la città di Trinitapoli, come
città di Cultura ed Arte che ha espresso (basti citare il
noto scultore Trinitapolese di adozione, ma abruzzese di
nascita, Antonio di Pillo) e per tanti versi esprime
ancora vitalità, grazie al numeroso stuolo di personalità
che operano e contribuiscono alla crescita sociale ed
economica del nostro territorio.
Questo a vantaggio soprattutto delle giovani generazioni che
è giusto poggino e loro spe-ranze su un avvenire meno
convulso ed arido di quello che stiamo vivendo, consci di un
patrimonio dall’inestimabile valore che giorno dopo giorno
rischia di sprofondare nell’oblio.
E’ questo l’intento che si propone la prima esposizione di
opere di Guido Di Fidio, in rappresentanza del
dialogo che l’artista seppe e volle instaurare con i suoi
allievi, che nella sua bottega provarono, sperimentarono e
condivisero con lui sogni e realtà
Il nostro futuro, è la viva speranza, è che in un prossimo
futuro si possa addivenire ad una Mostra grandiosa che veda
abbinati ed affiancati opere dei Maestro Guido Di Fidio
ed Antonio Di Pillo, contribuendo coś all’idea della
realizzazione di un ambizioso progetto: una Pinacoteca
Comunale che raccolga opere di pittura e scultura di quei
due grandi talenti di questa nostra città.
Matteo de Musso
..:: Note e approfondimenti. |
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Nella foto, il Maestro sculture, pittore e
incisore Guido Di Fidio, nato a Trinitapoli
il 27 luglio 1924, deceduto a Bergamo nel 2016. |
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Nella foto, lo scrittore e docente
universitario, Ottavio Di Fidio, nato a
Trinitapoli il 4 ottobre 1930, deceduto a Bergamo
nel 2020. |
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