047 ..:: 04.10.2022
..:: Sopra, la prima pagina dello spartito
della Valchiria di Richard Wagner.
TRINITAPOLI ..:: La Valchiria è il secondo
dramma musicale, che compone la tetralogia “L'anello del
Nibelungo”, scritto da Richard Wagner tra il 1854 e il 1856.
La prima rappresentazione si tenne il 26 giugno 1870 al
Teatro di Monaco di Baviera. In Italia, invece, fu
rappresentata per la prima volta il 15 aprile 1883 al Teatro
di Venezia. L’opera è divisa in 3 atti.
La storia è una continuazione dell’Oro del Reno, la prima
opera della tetralogia.
Dopo che Alberich fu obbligato a cedere l’anello, fu Wotan a
prenderselo. Ma poco dopo, anche lui fu costretto a
consegnarlo ai due giganti; per saldare il suo debito. Il
gigante Fafner, diventato il proprietario dell’anello,
decise di nasconderlo in una caverna. Nel frattempo, Wotan,
pensando a ciò che sarebbe potuto accadere agli dèi se
Alberich fosse ritornato ad essere il padrone dell'anello,
decide di camuffarsi tra gli uomini con una falsa identità,
dal nome Wälse, e insieme a Eda, diedero origine alla stirpe
dei Velsunghi, tra cui i due fratelli Siegmund e Sieglinde.
Le loro vicende occupano la parte centrale nella Valchiria.
Il primo atto descrive la disperata fuga di Siegmund nella
selva, colpito da una tempesta. Il ragazzo, ferito e
angosciato, trova rifugio in una capanna. E’ la casa di
Hunding e di Sieglinde. I due offrono ospitalità al ragazzo,
e per farsi conoscere Siegmund inizia a raccontare la sua
storia. Narra del giorno in cui, il clan dei Neidinge gli
aveva ucciso la madre, bruciato la casa, e rapito sua
sorella gemella. Ad un certo punto, Hunding afferma di
appartenere a quel clan e considera Siegmund suo nemico,
pertanto, decide di sfidarlo a duello il giorno seguente.
Intanto Sieglinde dà al marito un sonnifero e si avvicina a
Siegmund. Ella inizia a raccontargli la sua storia, del
giorno in cui fu costretta a sposare Hunding, e del padre
che aveva conficcato una spada intorno alla capanna del
marito, affinché qualcuno potesse andare a salvarla.
Intanto, Siegmund ripensando alle parole del padre, ricorda
che gli aveva promesso una spada imbattibile. Tra i due
diventa tutto chiaro, capiscono di essere fratelli e
decidono di scappare dalla casa.
Il secondo atto inizia con l’entrata in scena di un nuovo
personaggio, Brünhilde, la più amata delle valchirie. Wotan
le ordina di proteggere Siegmund dallo scontro con Hunding.
Ma la dea Fricka, moglie di Wotan, fa saltare tutti i suoi
piani perché non voleva che egli desse il suo sostegno ad
una coppia snaturata. Così, Wotan non poté aiutare Siegmund
nel duello.
Il terzo atto si apre con la “Cavalcata delle Valchirie”.
Sono illustrate le sette sorelle che trasportano i guerrieri
uccisi verso la residenza divina. All’appello manca Brunilde,
che arriva in seguito portando con sé una donna moribonda,
Sieglinde. Brunilde, implora l’aiuto delle sorelle che la
esortano a far fuggire Siegliende nella foresta. Avendo
disobbedito al padre, Brunilde fu condannata a morte. Dopo
un ultimo e toccante saluto alla figlia prediletta, Wotan la
fa sprofondare in un sonno profondo, e fa costruire un muro
di fuoco intorno a lei.
In quest’opera, Wagner crea una melodia continua inserendo
il recitativo drammatico, proprio per evidenziare il
carattere dei personaggi nella loro interiorità. Assiduo è
il ricorso alla tecnica del leitmotiv, che fornisce
all’autore l’opportunità di arricchire il testo con
espedienti musicali. Il leitmotiv aveva una doppia funzione:
una poetica, evocando durante l'ascolto un'associazione a un
personaggio, una situazione, un sentimento, e una funzione
musicale, realizzando attraverso la combinazione di
differenti motivi una musica continua e vigorosa.
La melodia, piena di variazioni e intrecci assumere
un’importanza primaria. Nella sua composizione, Wagner
inserisce varie armonie complesse, cromatismi, ritmi
insoliti. Il coro è rimosso quasi del tutto.
Il rigetto di Wagner della forma chiusa dell'aria a favore
del recitativo, ha suscitato qualche critica da parte dei
contemporanei, i quali erano convinti che egli avesse
intenzionalmente scelto di non inserire nei suoi drammi
episodi di carattere arioso. In realtà, proprio la Walkiria
ci mostra numerosi esempi della grande importanza che egli
attribuiva all'arioso.
Per le voci, Wagner utilizza il basso (Hunding, Wotan), il
tenore Siegmund (tenore), il soprano (Sieglinde, Brünnhilde,
Gerhilde, Helmvige, Ortlinde,), il mezzosoprano Waltraute,
Rossweisse, Siegrune, Grimgerde, Schwertleite, Fricka). Per
l’organico, invece, utilizza i flauti, gli oboi, un corno
inglese; i clarinetti, i fagotti; le trombe, i tromboni, un
basso tuba, i timpani, il triangolo, il tamburo, il
glockenspiel, le arpe, i violini primi e i violini secondi,
le viole, i violoncelli e i contrabbassi.
Alessia Zanna
..:: Note e approfondimenti. |
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Nella foto, il Maestro di Violino Alessia
Zanna, autrice dell'articolo inserito in questa
pagina web. |
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