035 ..:: 30.04.2018 ore 21:00
..:: Ghali, il principe del RAP in Italia. Ecco le date del
1° TOUR di Ghali nelle più importanti arene indoor italiane.
BARI ..:: Qualsiasi sia il genere
musicale, blues, musica classica, musica da camera, musica
country, musica da film, folk, funk e così via dicendo, i
brani e le composizioni musicali devono essere ascoltate più
volte per «piacere». Le parole che l’artista canta, il
ritmo, la musica del brano nel suo insieme, deve coincidere
e soprattutto deve «piacere» a chi l’ascolta.
Se non c’è questo feedback, anche il miglior cantante
diventa un perfetto sconosciuto.
Di solito, una persona di mezza età si avvicina più ai
cantanti che ha coltivato in giovane età e lascia perdere
quelli “giovanissimi”.
In questo caso però è stato diverso.
Costretto da un giovane quattordicenne, ad accompagnarlo ad
un concerto di Ghali, nella città individuata con il
41°17’12” N e 15°46′12″ E, agli inizi ero un po’ scettico.
Ascoltare un giovane «rapper» di ventiquattro anni con le
sue melodie non era nelle mie intenzioni.
Considerato però che mio figlio lo seguiva già attraverso
Internet, con i video su YouTube, sui social Facebook,
Instagram ecc… e di tanto in tanto intonava qualche
simpatico ritornello, decisi di assecondarlo.
E così dopo essere rientrato a casa da un lungo viaggio,
presi la mia macchina fotografica e via. Di nuovo in viaggio
per una ventina di chilometri a “conoscere da vicino” questo
nuovo artista.
La piazza era gremita per lo più di giovani, teenagers dai
tredici ai diciannove anni, che con la loro voce invitavano
l’artista ad esibirsi.
Anche lo schieramento delle Forze dell’ordine era piuttosto
incisivo.
E così, subito dopo, l’artista Ghali salì sul palco.
Incominciò con disinvoltura a cantare la prima canzone, la
seconda e così via dicendo. Non vi nascondo che non ero
l’unico uomo di mezza età a tenere il ritmo delle canzoni.
Ascoltavo con interesse le parole coniate, alcune
sovrapposte, alcune troncate. Sembravano nuove parole del
dizionario di italiano. Ogni tanto spuntava fuori anche
qualche parola Araba, Francese, Inglese. E poi, quell’outro
in “Happy Days”:
«Uhh-huh-huh! Ancora,
ancora, ancora, ancora! Sì!»
|
Erano tutte belle, sia musicalmente, sia le parole. E poi,
quell’andirivieni da sinistra a destra del palco, sembrava
che volesse ringraziare uno ad uno gli spettatori. Un
qualcosa di autentico, di reale, di buona educazione. Anche
i fari colorati seguivano i movimenti del «rapper». Insomma,
era un ambiente unico, racchiuso nel suo insieme.
Il repertorio del «Principe del RAP in Italia», così
lo definisco io, era molto nutrito, sembrava non finire mai.
Un artista «rapper» accattivante, invitante e coinvolgente.
Una dopo l’altra, senza spazi vuoti, con una certa
tranquillità di anima, le canzoni del giovane artista Ghali
coinvolgevano il pubblico presente.
Così è stato per il ritornello di “Ninna Nanna”:
«Ninna nanna, ninna
ninna oh
Uooh ooh, questo flow a chi lo do?
Uooh ooh, con i sogni dentro al biberon
Rollin' rollin' rollin', Rolling STO…»
|
Applauditissimo e coinvolgente il brano “Ricchi dentro”
anche questo pubblicato nell’Album, del 26 maggio 2017, la
cui produzione è stata curata da Charlie Charles.
Anche qui il ritornello a cui tutti i teenagers esaltavano:
«Papà come mi diverto
E’ tanto che non ti sento
Mamma, dai, sincera: ti aspettavi tutto questo?
Eravam già ricchi dentro
Mio dio che bello dirti: "Te l'avevo detto!"
È tanto che non ti sento
Mamma, dai, sincera: ti aspettavi tutto questo?
Eravam già ricchi dentro
Mio dio che bello dirti...».
|
Alle prime note musicali di “Habibi” un forte applauso dal
fondo della piazza faceva eco e si trascinava verso il
palco, seguito dall’espressione collettiva:
«Habibi, habibi,
habibi, habibi
Habibi, habibi, habibi, habibi
Habibi».
|
Al “suono della sveglia” ci fu letteralmente un
boato. Era senza alcun dubbio “Happy Days”. I sogni
di ogni giovane presente stavano per diventare realtà con la
canzone accattivante ed invitante. E così Ghali inizia con:
«I miei sogni sono
lì: corro a prenderli
Non morirò sul set come Brandon Lee
Il mio cuore non brucia mai, come i jeans
Scappo dai sorrisi gialli come Kill Bill
Voglio un picnic, fanculo Just Eat …»
|
E al ritornello, dopo aver applaudito il giovane «rapper»,
tutti con:
«Uuuuh happy day
Uuuuh happy days
Uuuuh happy day
Uuuuh happy days».
|
La lingua Araba per la cultura islamica, quella italiana, ed
ancora, vocaboli inglesi e l’inserimento di francesismi nel
brano “Boulevard” permettono all’artista Ghali di colorare e
cancellare i lati negativi di una strada intesa come vicolo
e riesce a portare in risalto la grandiosità di questo
percorso.
Anche qui, uno scroscio di applausi che non mancano mai e
che diventano sempre più intensi nel ritornello:
«Ahh
Avvisa le autorità
C'è una nuova superstar
Welcome nel gran boulevard, boulevard
Boulevard, boulevard
Sono in boulevard come un pobre diablo (Sto)
Con Giancarlo parlo e con Pablo hablo (Hola)
Frère Jacques dormez vous?
Al rendez-vous sono già in ritardo».
|
Sempre con parole tendente al francesismo è
la canzone “Vida” che inizia con uno «standing ovation»
seguito dal ritornello:
«Oh mademoiselle
Portami via dalla misère
Il mio cuore è troppo grande
Per una vita da misérable
Vida, oh vida
Non fare la bambina
Vida, oh vida
Non giocar con me».
|
La canzone racconta la storia di un ragazzo che una sera
esce per dimenticare i problemi che ha in casa, va a ballare
in discoteca e confessa di aver paura che la festa finisca.
Dopo altre canzoni, la festa di questa serata giunge al
termine. Mi auguro di rivedere il giovane artista Ghali in
tour nelle più importanti arene indoor italiane e di poter
accompagnare mio figlio ai suoi concerti, per ascoltare la
buona musica del cantante rapper ed avere un suo autografo.
Ghali occupa una bella fetta della scena musicale italiana e
sono sicuro che in tutti gli eventi collezionerà applausi e
consenso di pubblico, sia giovanile, sia quello di mezza
età. Insomma dare una votazione complessiva a questo evento
musicale è alquanto semplice: «dieci e lode» per queste
opere meravigliose.
Ad Majora!
Agostino Del Buono
agostino.delbuono@lasestaprovinciapugliese.it
Telefono cellulare: 339.2661022
Le date del 1°
Tour di Ghali nelle più importanti arene indoor
italiane. |
Data |
Luogo |
Arena |
20/10/2018 |
TORINO |
Pala Alpitour |
25/10/2018 |
FIRENZE |
Mandela Forum |
26/10/2018 |
GENOVA |
RDS Stadium |
27/10/2018 |
BOLOGNA |
Unipol Arena |
29/10/2018 |
ASSAGO (MI) |
Mediolanum Forum |
02/11/2018 |
PADOVA |
Kioene Arena |
03/11/2018 |
ANCONA |
Pala Prometeo |
04/11/2018 |
BARI |
Palaflorio |
08/11/2018 |
NAPOLI |
Teatro Pala Partenope |
10/11/2018 |
ACIREALE |
Pal'Art Hotel |
13/11/2018 |
ROMA |
Palalottomatica |
Dal 20 ottobre 2018 partirà
il primo tour di Ghali nelle più importanti
arene indoor italiane. Dopo aver conquistato numeri
straordinari su tutte le piattaforme e i social - si
tratta di milioni di views dei suoi video su YouTube
- ora approda nelle arene per incontrare e
condividere il live. Partecipare a questi eventi con
il pubblico che lo segue da anni è d’obbligo. I
biglietti sono disponibili su
www.ticketone.it
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Ghali, un magico momento durante la sua esibizione RAP.
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