|
171 ..:: 03.09.2023
..:: Nella foto, il bagnino Sergio Del
Buono pronto per entrare in azione sulla
spiaggia di Margherita di Savoia.
MARGHERITA DI SAVOIA ..:: Eroe con il
Baywatch. La responsabilità
di un bagnino è molto alta rispetto ad altri lavori. Senza
alcun dubbio!
Alcune volte il bagnino deve decidere, e in fretta, quale è
la soluzione più veloce per salvare qualcuno. Qui si tratta
di vite umane che, in un modo o in un altro, si trovano in
serie difficoltà ed hanno bisogno di un aiuto immediato.
Cinque o dieci secondi in più o in meno potrebbe essere
determinante per salvare o meno una vita umana.
E’ quando è successo ieri, 2 settembre 2023, nel tardo
pomeriggio.
Il bagnino Sergio Del Buono de “La Compagnia del
mare Lifeguard” era in servizio nel secondo turno della
giornata presso il Lido Ponte, uno dei tanti lidi di
Margherita di Savoia, nella Sesta Provincia Pugliese.
La giornata era abbastanza tranquilla. Si sa che l’affluenza
di turisti nel mese di settembre, hanno un leggero calo di
presenze. Il predetto turno iniziava alle ore 14:00 e
terminava alle ore 19:00 così come per gli altri turni
pomeridiani. La giornata quindi non era super affollata così
come lo era una ventina di giorni fa nel mese di Agosto, ma
il grado di concentrazione ed impegno del bagnino deve
essere sempre costante, ininterrotto. Nel tardo pomeriggio,
a causa di un forte vento, una massa d’area in atmosfera, ed
un mare “molto mosso-mosso”, da ordini ricevuti dalla “Compagnia
del mare Lifeguard” fecero issare dal bagnino in
servizio, sul pennone della torre dello stabilimento
balneare, a riva della spiaggia di Lido Ponte la
“bandiera rossa”. Erano le ore 17:00. La bandiera di questo
colore, visibile da tutti i bagnanti della zona sta a
significare che vi è un pericolo per la balneazione per
cattivo tempo o per mancanza del servizio di salvataggio. In
questi casi, in presenza di questa bandiera rossa, si può
fare il bagno ma si deve prestare molta attenzione e non
andare mai a largo, anche se si è professionisti del nuoto.
Con il mare non si scherza!
Il bagnino Sergio Del Buono, in servizio presso il
Lido Ponte, addetto alla sorveglianza della zona, con il
cannocchiale in dotazione, dall’alto della torretta di
guardia, alle ore 18:15 avvista una bagnante tra le onde,
che nuotava oltre la boa rossa, alle coordinate: 41.386914,
16.137148. Poiché vi era quell’allerta segnalata dalla
bandiera rossa issata e ben visibile, ed era sconsigliato
fare il bagno in quelle ore, il bagnino in servizio, iniziò
a segnalare ripetutamente da terra, con un singolo segnale
“attenzione” con il fischietto in dotazione. Ma la bagnante
era lontana dalla battigia e le onde del mare, comunque
producevano quello “sciabordio” di fondo, quindi non
riusciva a sentire il singolo stridio.
Subito dopo il bagnino iniziò con un doppio fischio o
segnale che sta appunto ad indicare “persona in difficoltà”.
Una ventina di bagnanti del Lido Ponte, a questi
fischi ripetuti del bagnino, si insospettirono di questo
comportamento insistente ed incalzante e si fecero avanti
per chiedere cosa era successo ed il perché dei fischi.
Intanto il bagnino prontamente indossò il suo “baywatch” di
colore rosso, con tracolla di sicurezza e fischietto con
cimetta per lanciarsi in mare e soccorrere la bagnante.
Erano attimi in cui l’uomo in divisa da bagnino doveva
decidere se utilizzare il “pattino” oppure il “rescue can”.
A lui e a nessun altro spettava questa ardua decisione. Il
ventunenne Sergio Del Buono ha escluso sin da subito
il “moscone da salvataggio” perché c’era una grande risacca
e quindi il tempo per arrivare alla bagnante era di gran
lungo maggiore di quanto potesse fare con il suo “baywatch”.
Fischiò quindi da terra un triplo segnale che sta appunto ad
indicare “operazioni di soccorso in atto” per i colleghi
bagnini dei lidi limitrofi e via, a nuoto libero come un
pinguino verso di chi aveva bisogno di aiuto. L’acqua a
quell’ora era diventata più fresca del mattino e iniziava a
soffiare quel vento fastidioso a ciascun bagnante. Era lui,
ancora una volta a decidere quando nuotare, quando fermarsi,
il ritmo da tenere, la velocità, lo stile e così via
dicendo, tenendo presente l’obiettivo finale: raggiungere la
bagnante e portarla in salvo.
Arrivato in prossimità della boa rossa, dopo un paio di
tentativi, agganciò la turista straniera e fecero di ritorno
assieme sulla terra ferma non con poche difficoltà dovuto
alle onde sempre più insistenti.
Il mare intanto era diventato più mosso ma l’obiettivo era
stato raggiunto.
A terra, intanto, sulla battigia del Lido Ponte, si
erano adunati sia i due bagnini dei lidi limitrofi della
stessa “La Compagnia del mare Lifeguard” che hanno
dato la loro disponibilità, sia altri bagnanti che hanno
seguito l’intera operazione di salvataggio e che in
prossimità dell’acqua, hanno iniziato ad applaudire il
bagnino e la turista ventottenne portata a terra, via dalle
onde impetuose del mare.
Al bagnino Sergio Del Buono abbiamo chiesto come mai
questa scelta del “baywatch” anziché del “pattino” e cosa ti
piacerebbe fare in futuro. Alle due domande, il bagnino
risponde convinto: “Durante il corso di formazione che ho
frequentato, ci è stato detto che sono attimi in cui il
bagnino dovrà scegliere cosa fare. In questo caso, anche se
il “pattino da salvataggio” era sulla battigia, occorrevano
una trentina di secondi portarlo in mare e poi, ho pensato
che con il natante, si doveva proseguire verso il
malcapitato molto più lentamente rispetto al “baywatch” a
causa delle onde aggressive ed impetuose del momento. E’
questo che mi ha convinto di scegliere il “baywatch”. Cosa
farò da grande? Questa è una domanda troppo grande. Da una
parte mi piacerebbe continuare a lavorare come bagnino di
salvataggio, dall’altra mi piacerebbe partecipare a qualche
concorso nella Guardia Costiera, possibilmente in
servizio attivo su una motovedetta di piccole dimensioni
adibita a ruoli di difesa costiera e servizi di polizia sia
in mare che nelle acque interne”.
Poco dopo, alle ore 19:00, dopo aver riposto le attrezzature
da bagnino per il giorno dopo, finalmente a casa per una
doccia calda e festeggiare con gli amici il sabato sera. In
fondo è stato un eroe con il suo Baywatch!
Carla Minchillo
carla.minchillo@lasestaprovinciapugliese.it
..:: Nella foto, il bagnino Sergio Del
Buono con il suo baywatch pronto per entrare in azione sulla
spiaggia di Margherita di Savoia.
| ..:: Note e approfondimenti. |
|
|
|
|
