017..:: 29.02.2012
..:: Nella foto, Carla Minchillo.
TRINITAPOLI - BT ..:: Avete mai visto un medico senza
“certificato di Laurea”? Oppure, un commercialista senza
l’abilitazione alla Libera professione? Questi sono
semplicemente due esempi, presi a caso. Ma, ce ne possono
essere migliaia di questo tipo, considerato l’ampio
ventaglio delle libere professioni. Accanto ai liberi
professionisti, dobbiamo aggiungere anche chi opera nel
mondo della Scuola e della Ricerca scientifica, ovvero
coloro che porgono le lezioni: gli insegnanti. Nella Scuola
italiana tutti i docenti sanno fare tutto e di tutto, ma
alcune volte, senza avere le “competenze” e “abilità”
specifiche in quel particolare settore; altre volte senza
una valida documentazione che “attesta” o “certifica” il
loro grado di conoscenza. Ad esempio, tutti sanno adoperare
il computer, ma nel momento in cui chiedi “come si fa per
risolvere un determinato problema”, ti accorgi che
effettivamente il computer non lo sanno utilizzare. La
stessa cosa accade per alcuni docenti ed alunni che hanno
conseguito la ECDL, ad esempio. Tutti bravi, niente da dire.
Ma quando chiedi come costruire un semplice database con
Access, la maggior parte di loro incominciano a tergiversare
ed alla fine ammettono che per loro era ed è una cosa molto
difficile, è un software che non l’hanno mai utilizzato e
non sanno da dove iniziare perché quell’esame è stato
qualcun altro ad averlo superato.
Secondo il parere dell’esperto delle Tecnologie
dell’Informazione e delle Comunicazioni, prof. Agostino Del
Buono, che in questi ultimi dieci anni è stato direttore dei
corsi di formazione e aggiornamento elaborati dall’Assodolab,
i docenti che hanno un “certificato” o un “attestato” devono
dimostrarlo, allegarlo al proprio curriculum professionale e
soprattutto, deve essere reso pubblico magari sul sito web
della Scuola.
E’ superfluo decantare di conoscere il computer se non si sa
nemmeno attivarlo o collegarlo on-line; se non si conoscono
le funzioni dei software di videoscrittura, del foglio di
calcolo o di un database come Access o similari.
E’ inutile vantarsi di conoscere in modo approfondito la LIM
– Lavagna Interattiva Multimediale – se l’oggetto LIM non la
si utilizza continuamente in classe, nei laboratori, nelle
conferenze ecc..
Ecco perché l’Assodolab, Ente accreditato e qualificato dal
MIUR, ha progettato dei percorsi formativi on-line
finalizzati allo studio della LIM con corsi Basic,
Intermediate e Advanced ed alla fine, se l’insegnante ha
seguito l’iter formativo e di aggiornamento potrà cimentarsi
anche con i test per conseguire la LIM CERTIFICATE ® . Il
logo della LIM CERTIFICATE ®, è un logo depositato,
registrato a sostegno della formazione del personale
insegnante e viene utilizzato solo dall’Assodolab per
“certificare” le competenze sulla LIM. E’ un certificato di
grande valore, che ci si deve tener conto non solo nella
Scuola ma anche nella vita lavorativa e aziendale.
Insomma, il curriculum dei docenti deve essere riscritto
tenendo presente le “certificazioni” e le vere
“attestazioni” di fine corso, senza doversi inventare di
avere le padronanze su uno specifico oggetto informatico
prive di “documentazione relativa”. Oltre a conoscere la LIM
occorre anche dimostrarlo, insomma!
I test si superano solo se il docente conosce veramente la
Lavagna Interattiva Multimediale. Un docente che non ha
quella padronanza sulla LIM, difficilmente riuscirà a
superare i test elaborati dall’Assodolab.
Guai se un docente dimostra di avere un “certificato” o un
“attestato” ben specifico e poi, in classe esibisce prove di
non conoscenza di quello specifico “attrezzo informatico”
che è la Lavagna Interattiva Multimediale.
Oltre ai corsi on-line sulla LIM ed ai test sulla LIM
CERTIFICATE ®, l’Assodolab si è attivata anche per quanto
riguarda i corsi sui DSA, Disagio, Difficoltà, Disturbi
Specifici dell’Apprendimento.
Anche in questo caso occorre documentare la partecipazione
all’attività formativa dell’insegnante in questo particolare
ambito per una eventuale “valutazione del lavoro del
personale docente”.
I corsi di formazione e aggiornamento on-line che l’Assodolab
ha elaborato e che vengono erogati mensilmente, se seguiti
attentamente, portano a dei buoni risultati e quindi, il
successo “è garantito”.
Ma accorre avere anche una “buona motivazione” durante il
“percorso formativo” da parte dei corsisti. Se alla base non
vi è una buona motivazione, è bene non aggiornarsi su quello
che sono state e saranno le nuove Tecnologie informatiche
applicate alla didattica.
Carla Minchillo
carla.minchillo@lasestaprovinciapugliese.it
www.assodolab.it
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