LA SESTA PROVINCIA PUGLIESE - SUPPLEMENTO DI INFORMAZIONE ON-LINE DELLA RIVISTA ASSODOLAB - ISSN 2280-3874
PUBBLICITA'..::  Notizie ed attività dell'azienda. Notizie ed attività dell'azienda. [info...]
PUBBLICITA'..:: Notizie ed attività dell'azienda. Notizie ed attività dell'azienda. Notizie ed attività dell'azienda. [info...]
SCUOLA..:: La formazione del personale della Scuola continua in questo nuovo anno scolastico con l'Assodolab... www.assodolab.it
Raccolta di software Open Source per Windows: The Open CD – Edizione italiana 3.4

 

 

 

Esegesi della ferrovia.

002..:: 09.12.2010

 

..:: Manifesto pubblicitario ferroviario elaborato da Agodel.

 

 

ANDRIA..:: Lungo i fiumi si sono sviluppate le grandi civiltà, si pensi all’Egitto e al Nilo, alla Mesopotamia con il Tigri e l’Eufrate. Lungo i fiumi hanno prosperato le città: Parigi sulla Senna, Londra e il Tamigi, Torino e il Po, Roma e il Tevere. Andria si è sviluppata lungo la ferrovia Bari-Nord, certo non è un fiume, ma la funzione che svolge è la stessa, tranne per gli appassionati di pesca.
Da decenni la ferrovia divide la città, e da decenni i passaggi a livello fungono da metronomo per il paese, scandendo il ritmo di vita della comunità. Qualunque andriese si è formato in rapporto alla ferrovia. Quando si è piccoli i genitori ci dicono che quelli che scavalcano il passaggio a livello senza aspettare che si riapra sono maleducati, così un bambino andriese si forma l’idea di maleducazione. Un bambino non è più tale quando poi trova il coraggio di scavalcarlo egli stesso, assumendosi il rischio di passare per ineducato, mettendo in dubbio la morale dei genitori. Il passaggio a livello chiuso insegna la furbizia, fungendo da scusa per qualunque ritardo, educa alla pazienza, inculca l’idea che niente è tutto e subito. Il passaggio a livello ha ruolo metafisico, trovarlo tre volte di fila aperto ti fa prendere in considerazione la possibilità dell’esistenza di un Dio, trovarlo tre volte di fila chiuso porta inevitabilmente a concordare con Nietzsche: “Dio è morto”. Il putiferio che si scatena al suono delle campanelle segnalanti la chiusura delle sbarre dà un’idea del giudizio universale, il paradiso per un andriese è un posto di passaggi a livello che non si chiudono mai. La ferrovia è ciò che divide Andria dalla cultura universitaria che così è legittimata a farne a meno, fatica di Sisifo per gli studenti desiderosi di averne una. La ferrovia ridimensiona l’onnipotenza dell’automobilista, rendendo palese che le macchine non possono tutto, perciò l’auto in quel di Andria è fondamentalmente questione estetica. La ferrovia porta via, così simboleggia il possibile, l’incerto, l’inaudito e l’andriese quotidianamente ci fa i conti. Ma dove porta la Bari-Nord? Al massimo a Bari o Barletta, il campo delle possibilità è dunque ristretto e le scelte inevitabilmente provinciali.
La ferrovia è per gli andriesi un “simbolo di massa”. Elias Canetti, Nobel nel 1981, formulò questo concetto. I simboli di massa sono unità collettive di cose con determinate caratteristiche, nelle quali masse di uomini si riconoscono. È simbolo di massa la foresta, il mare, un campo di grano ed il fiume, dunque, nel caso andriese, di colei che ne fa le veci, la ferrovia. Caratteristica del fiume, nel nostro caso ferrato, è la vanità, pretendere spettatori come piante lungo gli argini (non a caso sim l megghij du condinend), come anche il muoversi compatti in una direzione, progredire lentamente, in forma controllata. E infatti il progresso c’è stato, Andria adesso è provincia, da comune è diventata città, sta per raggiungere quota centomila abitanti. A ben guardare però il progresso è stato solo formale, in sostanza gli andriesi sono rimasti gli stessi: sono paesani, non cittadini. Perché? Perché il loro simbolo di massa è rimasto invariato, e il ritmo del divenire andriese, checché ne dicano le carte, è sempre quello scandito dal lento scendere e risalire del passaggio a livello.
Da quando il progetto di interramento della ferrovia fu reso pubblico, l’andriese ha identificato con la realizzazione di quello il suo futuro, preparandosi a vivere il tempo restante in un perenne passato, in uno stabile non-ancora, autorizzandosi a fare delle proprie mancanze le proprie peculiarità. Nel 2009 è stato pubblicato il progetto preliminare dell'interramento del tracciato ferroviario, Andria, secondo questo, avrà due fermate, Andria Sud e Andria Nord, il simbolo di massa andriese verrà così snaturato e il cambiamento allora sarà inevitabile. Quello che qui si vuole focalizzare è che l’interramento della ferrovia non sarà per Andria una questione tecnica, ma culturale, il cambiamento va dunque meditato, e il paese dovrà farsi trovare pronto.
Andria si trova ad un punto di svolta per la sua identità. In questi anni precedenti l’inizio delle opere, Andria deve prepararsi a diventare città. Si badi bene che teoricamente gli ambiti sono entrambi legittimi, quello di paese e quello di città, alcuno dei due è migliore dell’altro, l’unica situazione da evitare è l’ibrido. In quanto paese Andria è ormai deforme, la spinta a crescere è stata data, del resto come il fiume avanziamo sempre se pur lenti. Ma proprio questi sono gli anni decisivi per fare di un paese deforme una bella città, con politiche di ampio respiro e basate su un’idea ben precisa da formarsi attraverso conferenze, dibattiti, scambi culturali, gemellaggi, master, studi, ricerche, sottraendo la città all’anarchia degli interessi privati in conflitto fra di essi, come alla minaccia di progetti obsoleti e non rispondenti ad esigenze endogene.
Non bisogna restare ad attendere che tutto accada, finché il passaggio a livello continua a tenere il tempo del nostro procedere, bisogna muoversi a preparare gli argini per reggere al ritmo impetuoso del fiume di quando il passaggio a livello non ci sarà più.

 

Andrea Camusi

 

 

 

 

 

 

 

Richiedi un preventivo gratuito per il tuo impianto solare fotovoltaico e termico...
SISTEMA SOLARE Srl..:: Sistema Solare Srl si occupa di progettazione, fornitura, installazione, manutenzione di impianti solari fotovoltaici e termici, mini eolico e consulenza nel campo del risparmio energetico.

 

 

Per informazioni e preventivi gratuiti puoi telefonare al numero: 0884.585602 oppure inviare una e-mail a: info@sistemasolaresrl.it e verrete contattati entro 48 ore. 

Nota azienda italiana cerca programmatori e sistemisti.
LE OFFERTE DI LAVORO..:: Sei un professionista dell'Information Technology? Cerchi lavoro a Milano, Trieste, Roma ecc... Questa è la sezione dedicata a te... [continua...]
 

 

 

Ubuntu Linux è un sistema operativo desktop completo. Il sistema base e tutto il software incluso sono disponibili gratuitamente sul sito ubuntu.

Piccoli produttori al femminile...
OLIO DI OLIVA..:: Molte sono le grandi aziende di olio di oliva che resiedono in Puglia, molte sono anche i piccoli produttori... Oggi  presentiamo una piccola realtà aziendale agricola Del Buono Nicolina.

 

 

Università telematica e-Campus
Università telematica UNISU
Università telematica Leonardo da Vinci UNIDAV 
Università telematica Guglielmo Marconi UNIMARCONI
Iniziativa popolare: Aboliamo il canone RAI!
MARTINA FRANCA..:: E’ con questa frase che ha inizio il banner inserito nel sito www.utelit.it relativo alla campagna pubblicitaria per abrogare il “canone Rai”.

[continua...]

 

News Italia: La FISE riconosce l’Alta Escuela Española in Italia
 
Contatore visite

 

 

 

 

www.lasestaprovinciapugliese.it - Supplemento di informazione on-line della rivista Assodolab

Registrata al Tribunale di Foggia al n. 16/2000 - Privacy e Cookies Policy

Editrice: ASSODOLAB - P. IVA 03039870716 - Direttore responsabile: Arcangelo Renzulli